In alcune circostanze, potrebbe verificarsi che, per varie ragioni, ci si renda conto che la facoltà scelta non sia adatta alle proprie esigenze. Inizia a insorgere la preoccupazione di aver “sprecato tempo”, di aver sostenuto esami inutili e di sentirsi costretti a proseguire senza alternative apparenti. Tuttavia, questo articolo è redatto per dimostrare che non tutto è perduto, poiché spesso la procedura di cambio facoltà è semplice e non richiede molto tempo.
Esploriamo, quindi, in dettaglio come gestire trasferimenti universitari, i passaggi coinvolti, le tasse e la convalida degli esami. È essenziale tenere presente che ciascuna università ha il proprio regolamento, con autonomia su tempi, documenti e costi relativi al trasferimento. Pertanto, le informazioni fornite qui sono generali, e si consiglia di consultare sempre il regolamento dell’ateneo di riferimento.
Diverse sono le tipologie di trasferimento, e includono:
-Cambio di corso di laurea all’interno della stessa università;
-Trasferimento da un’università all’altra mantenendo la stessa facoltà (cambio esterno):
dal primo anno;
-dal secondo anno, dopo aver superato alcuni esami (è fondamentale comprendere il funzionamento della convalida degli esami nel cambio universitario).
I requisiti per il trasferimento interno includono:
-Essere in regola con i pagamenti dell’anno in corso e dei precedenti.
-Aver superato il test di ammissione, se previsto.
-Presentare un’apposita richiesta di trasferimento.
-Fornire un’autocertificazione o documentazione valida attestante gli esami svolti, i crediti acquisiti e i programmi seguiti.
-Pagare l’indennità di passaggio, la cui somma varia in base all’università.
Invece per chi desidera cambiare università, sono necessari i seguenti passaggi:
-Rispettare le scadenze per il trasferimento (generalmente tra agosto e settembre).
-Ottenere il nulla osta dall’ateneo di destinazione.
-Il riconoscimento degli esami svolti è fondamentale per il trasferimento universitario.
-Effettuare il pagamento della tassa di congedo.
Il riconoscimento degli esami è cruciale per gli studenti, ma non tutti gli esami possono essere convalidati. A volte è richiesta un’integrazione nel nuovo ateneo a causa delle differenze nei CFU dovuti all’autonomia universitaria. La convalida richiede documenti come la fotocopia del libretto universitario, un’autocertificazione e una certificazione specifica con data, voto, crediti e settore scientifico-disciplinare dell’esame sostenuto.
Il trasferimento telematico, come quello offerto da Unicusano Lecce, rappresenta una delle opzioni più veloci per cambiare università. Il Polo di Lecce è a disposizione degli studenti per offrire consigli e assistenza nella scelta, guidandoli fino al conseguimento della laurea. Con Unicusano Lecce, gli studenti non sono mai soli. Per ulteriori informazioni o un colloquio informativo, non esitare a contattare il nostro team. Ti aspettiamo!
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