ABILITAZIONE INSEGNAMENTO: ECCO LE NOVITA’

Con il ministro Bianchi si sono inserite nuove modalità per il reclutamento dei docenti.

Il Decreto Legge firmato ad Agosto 2023, regola i nuovi percorsi di formazione iniziale. L’abilitazione all’insegnamento viene articolata in tre fasi:

  • Corso abilitante di formazione iniziale della durata di 1 anno, corrispondente a 60 CFU;
  • Concorso pubblico;
  • Periodo di servizio di un anno nelle scuole.

Con questo decreto, vengono organizzati i percorsi universitari da 60 cfu, che diventano requisito indispensabile per accedere al concorso pubblico per diventare insegnanti. Una volta superato il concorso, i vincitori dovranno sostenere una prova pratica nelle scuole della durata di un anno.

Il numero di persone ammesse ogni anno ai corsi abilitanti di 60 CFU verrà stabilito e comunicato dal Ministero dell’istruzione e del merito, che terrà conto del fabbisogno reale di docenti per ciascuna classe di concorso.

REQUISITI PER ACCEDERE AL CONCORSO DOCENTI

A partire già dall’a.a. 2023/2024, saranno disponibili i primi corsi di formazione iniziale, ma per accedere ai corsi abilitanti di 1 anno, è necessario soddisfare alcuni requisiti. Essere in possesso di alcuni requisiti:

  • laurea di vecchio ordinamento o specialistica o magistrale;
  • oppure diploma di Conservatorio o di Accademia delle Belle Arti;
  • oppurediploma di scuola superiore se si concorre per i ruoli di ITP, ovvero Insegnanti Tecnico-Pratici;
  • 180 CFU già conseguiti e regolare iscrizione ad un corso di studi finalizzato all’abilitazione all’insegnamento.

CORSI DI ABILITAZIONE: 60 CFU – 30 CFU – 36 CFU

I 24 cfu verranno sostituiti da un percorso di 60 cfu organizzato dalle università tra cui anche quelle.TELEMATICHE. I 60 crediti formativi universitari saranno suddivisi in esami i ambito antropo-psico-pedagogico, alle metodologie e alle tecnologie didattiche e linguistiche. Di questi, 20 CFU devono essere acquisiti con un tirocinio nelle scuole e 10 nel settore pedagogico. E’ utile specificare che questi 60 cfu si potranno acquisire durante il percorso universitario o anche successivamente.

Esistono diversi tipi di percorsi abilitanti, che variano a seconda dei requisiti che il futuro docente possiede:

  • Percorsi abilitanti da 30 CFU: questi percorsi sono pensati per i docenti che sono già in possesso dell’abilitazione o della specializzazione per un’altra classe di concorso. Sarà possibile svolgere l’intero percorso in modalità telematica.
  • Percorsi abilitanti transitori da 30 CFU: i docenti che hanno già prestato almeno tre anni di servizio presso le scuole statali o paritarie, di cui almeno uno nella specifica classe di concorso, o anche i candidati che hanno già sostenuto la prova concorsuale del concorso “straordinario bis”, possono accedere a questo tipo di corsi.
  • Percorsi post-concorso da 30 o 36 CFU/CFA: questi corsi integrano i percorsi transitori da 30 CFU di cui sopra. Questo tipo di corsi si differenzia quindi in:
    • Percorso post-concorso da 30 CFU: per chi partecipa al concorso in possesso del titolo di accesso e di 3 anni di servizio (nell’arco degli ultimi 5) nella scuola statale, di cui uno sulla classe di concorso specifica.
    • Percorso post-concorso da 30 CFU/CFA: per chi partecipa al concorso avendo conseguito solo 30 CFU/CFA.
    • Percorso post-concorso da 36 CFU: per chi che partecipa con il titolo di accesso + 24 CFU conseguiti entro il 31 ottobre 2022.

ATTENZIONE
I nuovi percorsi di abilitazione all’insegnamento sono in via di definizione, tutte le Università sono in attesa dei Decreti attuativi Ministeriali, pertanto possono subire modifiche.

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