Guida alla carriera di commercialista con Unicusano Bari

Ambire alla carriera di commercialista è una grande aspirazione che raccogliamo ogni giorno da parte di molti studenti. Le promettenti opportunità lavorative unite all’attrattiva delle discipline economiche, fiscali e contabili sono le ragioni per cui molti giovani in procinto di definire il loro percorso formativo si chiedono come diventare commercialista.

Sebbene la figura del commercialista sia ampiamente nota, non tutti sono a conoscenza delle mansioni specifiche del professionista e dei requisiti necessari per ottenere l’abilitazione.

In questa guida esamineremo il profilo professionale sia dal punto di vista delle attività svolte che delle competenze richieste. Nei prossimi paragrafi spiegheremo il percorso per diventare commercialista, includendo gli studi e le procedure di iscrizione all’albo professionale.

Profilo professionale

Prima di addentrarci nell’iter per diventare commercialista, è importante definire chi è il commercialista e quali sono le sue mansioni.

Il commercialista è un professionista specializzato nella consulenza in ambito commerciale, economico e fiscale, con competenze che includono:

  • Gestione della contabilità;
  • Preparazione di bilanci e dichiarazioni fiscali;
  • Redazione di documenti contabili e del libro paga;
  • Esecuzione di perizie tecniche, ispezioni e revisioni amministrative.

Inoltre, fornisce consulenza fiscale e legale per l’avvio di nuove attività commerciali e sviluppa soluzioni efficaci per la creazione di piani aziendali.

Le attività del commercialista possono essere rivolte sia a individui che a imprese, contribuendo al successo e alla crescita delle aziende.

Per quanto riguarda la retribuzione, i guadagni dipendono dall’esperienza. All’inizio della carriera, un consulente aziendale può guadagnare circa 1.500 euro al mese, mentre con l’esperienza e una clientela consolidata, il salario può arrivare fino a 6.000 euro mensili.

Diversamente, i consulenti aziendali dipendenti hanno uno stipendio che va da un minimo di 1.200 euro a un massimo di 2.500 euro al mese.

Come diventare commercialista: dalla laurea all’abilitazione

Come anticipato in precedenza, le competenze del commercialista spaziano su diversi ambiti, tra cui diritto fiscale, diritto tributario e contabilità.

Per diventare consulente aziendale è necessario laurearsi. In particolare, è richiesta una laurea magistrale in economia

Tra le opzioni formative disponibili, vi è il corso di laurea triennale in Economia Aziendale e Management (L-18) e il corso di laurea magistrale in Scienze Economiche (LM-56). Durante questi corsi, gli studenti acquisiscono competenze fondamentali nelle discipline aziendali, economiche, matematiche, statistiche e giuridiche.

Successivamente alla laurea magistrale, è necessario completare un periodo di tirocinio presso uno studio professionale iscritto all’albo da almeno 5 anni. Questo tirocinio, della durata di 18 mesi, fornisce esperienza pratica nel settore.

Una volta concluso il tirocinio, è possibile sostenere l’esame di Stato per ottenere l’abilitazione come consulente aziendale. L’esame, composto da tre prove scritte e una prova orale, copre argomenti come diritto commerciale, diritto tributario e contabilità.

Superato l’esame di Stato, è necessario iscriversi all’Ordine dei Consulenti Aziendali per poter esercitare la professione.

Conclusioni

Diventare consulente aziendale richiede impegno e determinazione, ma offre anche molte opportunità di carriera gratificanti. Con una solida formazione e esperienza pratica, è possibile avere successo in questo campo professionale e contribuire al successo delle imprese.

Se hai bisogno di maggiori informazioni su questo corso di laurea ti aspettiamo nella nostra sede di Bari in via Nicolai 75/A o chiamaci a al numero 0805739007.