Nel 2016 compie il suo ventinovesimo anno. Chi? Parliamo di Erasmus: European Region Action Scheme for the Mobility of University Students

Il progetto Erasmus, nato nel 1987, è un programma di mobilità studentesca della Comunità Europea; un vero e proprio rito di passaggio per moltissimi giovani desiderosi di un’esperienza formativa all’estero. L’attuale progetto Erasmus+ (2014-2020) è il principale programma dell’Unione Europea in tema di Istruzione, formazione, gioventù e sport che include i precedenti programmi europei in questo ambito quali Erasmus, Erasmus Mundus, Leonardo da Vinci, Tempus ecc.

Il programma Erasmus+ offre a tutti gli studenti vincitori della procedura di selezione la possibilità di trascorrere un periodo di studio e/o tirocinio all’estero, presso una delle istituzioni partner dell’Unicusano. Le attività svolte durante questo periodo (esami, stage ecc.) potranno successivamente essere riconosciute all’interno del proprio percorso di laurea. Ogni studente può trascorrere all’estero fino a 12 mesi nell’ambito di ogni ciclo di studio (laurea triennale, laurea magistrale e dottorato di ricerca/scuole di specializzazione); per i corsi di laurea a ciclo unico, il periodo di permanenza all’estero potrà essere fino ad un massimo di 24 mesi.

La scadenza per la presentazione delle domande è fissata al giorno 2 Maggio 2016.
Per poter partecipare al programma è necessario svolgere le seguenti attività.

  • a. Presentazione della domanda:
    1 Consultare il bando mobilità studenti Erasmus+ predisposto annualmente dall’Ateneo nonché l’elenco delle possibili destinazioni;
    2. Verificare il soddisfacimento di eventuali requisiti linguistici richiesti dall’università ospitante;
    3. Compilare la domanda nei termini e secondo le modalità previste dal bando.
  • b. Prima di partire:
    1. Effettuare la registrazione all’Università ospitante, rispettandone tempi e modalità;
    2. Farsi approvare dal coordinatore della propria area il Learning Agreement, il documento nel quale sono indicati gli esami (o le attività) che si andranno a svolgere presso l’istituzione di destinazione nonché gli esami che verranno riconosciuti al ritorno;
    3. Consegnare all’Ufficio Erasmus una copia del Learning Agreement approvato ed il Contratto Individuale;
    4. Prendere contatti con l’ufficio Erasmus dell’università partner per eventuale supporto nella ricerca di alloggio e/o su tutti gli aspetti logistico organizzativi legati al periodo di permanenza all’estero.
  • c. Durante il periodo di permanenza all’estero:
    1. Trasmettere la data di arrivo presso l’università partner all’Ufficio Erasmus;
    2. Farsi certificare, dall’università ospitante, la data di rientro;
    3. Farsi certificare dall’università ospitante le attività svolte durante il periodo di permanenza all’estero (Transcripts of Records).
  • d. Al rientro:
    1. Comunicare all’Ufficio Erasmus il proprio rientro e presentare copia del Transcripts of Records;
    2. Chiedere il riconoscimento delle attività svolte all’estero, facendo riferimento al Learning Agreement.

Per tutti i quesiti si può contattare l’ufficio Erasmus+ dell’Ateneo oppure il proprio coordinatore d’area.

L’Università Niccolò Cusano ha inoltre condotto uno studio per identificare qual è l’impatto del nobile progetto sul piano personale, sociale e occupazionale, raccogliendo i dati nell’infografica “Erasmus: il ritratto di una generazione”:

Infografica Unicusano – “Erasmus: il ritratto di una generazione”