Il Corso di Studi realizza un percorso formativo, a valle di una solida preparazione di base fisico-matematica completata nella Laurea Magistrale, con l’approfondimento di strumenti matematici specificamente necessari per le applicazioni ingegneristiche civili, orientato all’acquisizione di conoscenze e competenze di tipo professionale in tutte le discipline caratterizzanti dell’Ingegneria civile, ed in particolare per:
a) la progettazione, l’esecuzione, la gestione e il controllo di opere civili di edilizia, di infrastrutture, di opere idrauliche, di opere geotecniche;
b) il rilevamento in ambito territoriale ed urbano;
c) la valutazione e la progettazione in ambito civile ai fine della salvaguardia dal rischio sismico;
d) la progettazione di strutture sostenibili attraverso l’impiego di materiali a ridotto impatto ambientale, l’efficientamento energetico dell’involucro edilizio, l’applicazione di tecniche di valutazione qualitative e quantitative della sostenibilità di un’opera durante l’intero ciclo di vita della stessa.
Nel percorso didattico si dà un ampio spazio ad attività autonome dello studente rivolte allo svolgimento di esercitazioni, attività di laboratorio rivolte alla redazione di elaborati progettuali o di approfondimenti su temi specifici, che gli consentano di maturare una buona capacità di operare nel campo della progettazione, l’esecuzione, la gestione e il controllo di opere anche di elevata complessità.

SBOCCHI OCCUPAZIONALI

Il laureato magistrale in Ingegneria civile trova occupazione come:
1) dipendente di Enti ed Amministrazioni Pubbliche, ove ricopre un ruolo tecnico specialistico presso gli uffici tecnici degli Enti locali (Comuni, Province, Regioni, Consorzi per la gestione delle reti idriche) o nazionali (Ministero delle Infrastrutture, Ministero dei Trasporti, Ministero dei Beni Culturali, ANAS SpA, Soc. Autostrade, Ferrovie dello Stato, etc.); in particolare, si occupa della gestione e controllo di opere civili di edilizia e di infrastrutture. Svolge un ruolo tecnico specialistico presso enti preposti alla riduzione ed al controllo dei rischi connessi alle opere civili (Protezione Civile, Vigili del Fuoco, ecc. );
2) dipendente presso imprese di costruzioni o aziende produttrici di materiali o componenti edilizi. Presso le imprese di costruzioni svolge un ruolo tecnico, ove segue la progettazione definitiva delle costruzioni, la gestione di cantieri per edilizia pubblica e privata con particolare riferimento alle problematiche strutturali.
Presso aziende produttrici di materiali per le costruzioni, componenti edilizi o sistemi di consolidamento strutturale si occupa dello sviluppo di prodotti, del controllo della produzione e di qualità;
3) libero professionista: svolge la libera professione previo superamento dell’Esame di Stato secondo la vigente normativa.
L’Ingegnere potrà quindi iscriversi alla sezione A dell’Albo professionale ed esercitare la libera professione. Avrà quindi la qualifica necessaria per firmare progetti di opere civili anche di elevata complessità, sia a livello individuale che in collaborazione con altri professionisti. Potrà anche seguire la realizzazione di opere civili di edilizia, di infrastrutture, di opere geotecniche, svolgendo il ruolo di direttore del lavori.

PRIMO ANNO

Tecniche costruttive per l’edilizia sostenibile
Tecnica delle costruzioni
Fondazioni e opere di sostegno
Geomatica
Costruzioni idrauliche
Costruzione di strade, ferrovie e aeroporti
Materia a scelta

SECONDO ANNO

Costruzioni zona sisimica
Pianificazione dei sistemi di trasporto
Progetto di strutture
Consolidamento delle strutture in muratura
Materia a scelta
Tirocinio

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